giovedì 15 ottobre 2009

Quando i nostri sacrifici non vengono capiti...

Oggi ho avuto un giro di mail con un fantomatico adottante e, mi ha talmente indispettito che non posso fare a meno di condividerlo con chi, spero, la pensa come me! - Prima mail del fantomatico adottante: salve, rispondo all'annuncio sul sito di animali a n. sono appunto di n. e cerco un cucciolo da chi non lo volesse tenere. io ho un appartamento di 120/130 mq, con balconi ma senza giardino. non ho esperienza ma molta voglia di imparare. Mi faccia sapere eventualmente M. - Nostra risposta: salve, visiti il nostro blog, potrà vedere i cuccioli da noi disponibili (dia un'occhiata in particolare a Sally che è una cagnolina tranquillissima, ma anche Lana e Lois). Se le dovesse piacere uno dei nostri cani, ci contatti pure, non si preoccuo per la distanza perchè noi affidiamo in tutta Italia (abbiamo già affidato alcuni cani anche a N.) Sperando di risentirla, la salutiamo cordialmente - Seconda mail del sempre più fantomatico adottante: salve signora, sì ho vistitato il vostro sito, come scrivevo a una sua collega io avevo capito da alcuni annunci che si trattasse di cucciolate provenienti da case private, leggo invece che si tratta sempre di cani spesso maltrattati e rinchiusi nei canili. Sinceramente non capisco perché si accetti che i proprietari li debbano maltrattare per poi controllare con firme di moduli, visite a casa nei confronti di chi adotta. Mi sembra un'assurdità e una limitazione della libertà. Se la modalità anche da voi è la stessa, cioè essere controllati da voi per tutta la durata dell'affido, non so se accetterò. Soprattutto per principio. E poi ho paura che un cane maltrattato possa essere irrequieto in appartamento e rompere tutto. Ma non è affatto detto sia così come scrive una sua collega. I cani vanno addestrati apposta. Grazie comunque per l'interessamento e la risposta. M. - Nostra risposta: GUardi l'unico motivo per cui si chiede agli adottanti di essere disposti ai controlli postaffido è solo e unicamente al fine di garantire che il cane non subisca abbandoni o maltrattamenti nel corso della sua vita e anche, sinceramente, per una soddisfazione personale visto il costante e faticoso lavoro che sta dietro al volontariato e alle nostre associazioni. Non vedo inoltre un motivo, se non la cattiva fede, per cui una persona che adotta un cane, soprattutto se con un vissuto spiacevole alle spalle, non sia contento che chi gli ha affidato il cane, continui, amichevolmente e sottolineo amichevolmente, a interessarsene. Chi non capisca le motivazioni di chi ha fatto del volontariato verso questi poveri animali una missione e una ragione di vita, molto probabilmente, non ha la sensibilità necessaria per poter adottare un cane. saluti - Terza mail di questo individuo: signora io le dico questo, che io scelgo il mio cane dal carattere del suo padrone e la sua risposta non mi piace affatto. scrive cose incompransibili, tipo questo: "Non vedo inoltre un motivo, se non la cattiva fede, per cui una persona che adotta un cane, soprattutto se con un vissuto spiacevole alle spalle, non sia contento che chi gli ha affidato il cane, continui, amichevolmente e sottolineo amichevolmente, a interessarsene." E sottolineo il vissuto spiacevole alle spalle: secondo lei uno che cerca di adottare un cane ha un vissuto spiacevole alle spalle? Signora ma che scrive?!? Ognuno a casa sua addestra il cane come meglio crede: ma se lo immagina se uno viene da me e mi dice: non lo tenere in quella stanza, non gli dar da mangiare questo, non lo abituare così... Se vi fidate bene, altrimenti arrivederci. M. - Ultima nostra risposta: guardi che il "vissuto spiacevole alle spalle" era riferito al cane! Cmq, evidentemente, non è in grado di capire. saluti Concludo, esternando la mia speranza che questo individuo non trovi mai qualcuno che gli affidi un cane...non se lo merita! Loredana Avallone

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Rispondo unendomi alla sua speranza e cioè che nessuna gli affidi un cane perchè mi pare decisamente ignorante al merito. personalmente ho una cagnetta adottata 14 ani fa in canile e a tuttoggi sentiamo il canile e invio foto della mia piccolina per un senso di riconoscimento nei confronti di chi l'ha tenuta e curata prima di me, in canile. Inoltre i controlli post affido sono anche utili al proprietario se inesperto perchè si possono ricevere consigli etc. Non si faccia abbattere.
Sara

Aristocat ha detto...

Gentile Loredana, Le consiglio di riderci sopra perché quello è proprio deficiente!
Il vostro tipo di impegno credo che richieda una pazienza enorme e perciò siete ammirevoli.
Ma è chiaro che chi delira, come il suddetto interlocutore, farebbe girare le scatole anche a San Francesco...

annalisa e claudio ha detto...

Ciao Loredana, siamo Annalisa e Claudio di Pepito!!! credimi, non c'è soddisfazione più grande di potervi inviare foto del nostro pelosotto, soprattutto sapendo ciò che avete fatto per lui (compreso il viaggio-odissea a Padova!!!). Anche per ciò che riguarda l'altro cane (REnato)siamo rimasti in contatto con una volontaria del canile presso il quale lo abbiamo adottato, e qualunque controllo, anche a sorpresa, non ci farebbe temere assolutamente nulla!!! Speriamo anche noi che quella "persona" non trovi nessuno che gli affidi un cane!!! Un abbraccione!

Linda Galgani ha detto...

Non c'è niente da fare...la mamma dei cretini è sempre incinta!! Forza Zampette Amiche!!
Linda:)

Unknown ha detto...

Spero tanto che almeno sia sterile così almeno limitiamo i danni.. continuate con i controlli + che giustificati visto chi ci circonda!
claudia

Misia ha detto...

lo spero anch'io anche perchè solo alla parola addestramento mi è veuta la pelle d'oca ...la mamma dell'imbecille purtroppo è sempre incinta...mantenere i contatti con chi si è occupato dei nostri presenti o futuri bambini pelosi è solo un piacere....
Barbara

Unknown ha detto...

ciao sono sara la futura mamma (spero) di cosetta diventata birba.
proprio oggi io e il mio compagno abbiamo fatto il colloquio per il preaffido, e avendo io già letto quanto accaduto, ne ho parlato con la vostra volontaria di Savona. beh che dire... io sono del parere che se non hai nulla da nascondere, non ti alteri così tanto. quando hai un figlio sei feliccissimo di far vedere che sta bene che è bello sano forte, e quindi perchè non devi provare le stesse cose per il tuo piccolo A 4 zampe? anzi si dovrebbe essere orgogliosi di far vedere che con te è felice. e poi quando si adottano i bambini non si hanno forse i servizi sociali addosso? anzi sempre più di una volta ogni tanto. ed è giusto! perchè per i nostri cuccioli dovrebbe essere diverso? perchè sono animali? beh sta proprio qui l'errore. chi continua a vederli semplici animali allora non potrà mai amarli veramente, perchè non ha la giusta sensibilità per capire che spesso, quasi sempre sono molto più umani di noi e che chi dice e pensa certe assurdità è il vero animale. lascia stare con gente così è inutile sprecare fiato, non ne vale la pena.

Bradipocondriaca ha detto...

Io non ho mai preso un cucciolo da voi. Però volevo comunque scrivere un commento. Capisco benissimo che vi siete affezionati agli animali che date in affido, e se un giorno volessi prendere un altro gatto non mi opporrei mai ai controlli. Però in linea di principio posso anche capire che non sia piacevole sentirsi controllati: io ho due gatti, Birba e Seppia. Seppia è stato un anno sotto un letto e poi non si faceva toccare (ci avevano detto che aveva un ottimo carattere, noi ci siamo stati malissimo per la malafede di chi ce l'ha affidato perchè si è comportato così fin dal primo giorno). Anno dopo anno però la situazione è migliorata, ora dorme sui letti e fa le fusa. Birba è sempre stato un affettuosissimo giocherellone e dopo 16 anni più che un gatto è un fratello. Questo per dire che dei nostri gatti ci prendiamo decisamente cura e loro ci ricambiano ampiamente. Però quando viene la donna delle pulizie i gatti (persino Birba che in nostra presenza dà confidenza anche a completi estranei) si mettono sotto un letto e piangono. Ora mi chiedo: cosa accadrebbe se il controllo venisse effettuato in uno di questi momenti? Il volontario penserebbe che i gatti vivano in una famiglia che li tratta male, che li terrorizza. Questo per noi sarebbe decisamente spiacevole, anche perchè non sarebbe affatto vero.

Quindi, come noi capiamo il vostro impegno e il bisogno di effettuare controlli, secondo me anche voi dovreste capire che un padrone potrebbe comunque reputarlo spiacevole, pur non avendo nulla da nascondere.

Unknown ha detto...

rispondo ad anna per dirle che i volontari non sono stupidi, credo che capiscano la differenza tra un gatto o cane che vive male in una casa ed uno invece diffidente che magari fa qualche capriccio o si impaurisce un po. lo sanno anche guardandoci in faccia se in quel momento abbiamo qualcosa da nascondere. io ho preso birba da questa associazione e sono quasi dispiaciuta del contrario, vorrei tanto la vedessero come è ora perchè ne sono orgogliosa. io non mi reputo la sua padrona ma la sua mamma, credo ci sia una sottile differenza.
stai tranquilla anna che se un giorno qualcuno dovesse venire a fare un controllo capirebbe se i tuoi gatti hanno solo paura in quel momento oppure vivono male con te perchè gli animali parlano basta saperli ascoltare.
sara la mamma di birba.

Silvia ha detto...

Non ve la prendete troppo per queste persone: ce ne sono troppe in giro!!
Leucò è da noi da meno di un mese, abbiamo già mandato le foto un paio di volte e siamo contenti di poter dare notizie di lei ai volontari che se ne sono presi cura!e aspettiamo con ansia la visita della volontaria Claudia che venga a trovarci per vedere come ce la caviamo!è pacifico volersi tenere in contatto: credo sia un desiderio legittimo di chi ha fatto tanto per i nostri pelosi e da parte dei nuovi proprietari e, in generale, una cosa carina da parte di entrambi!
forza Zampette Amiche, fate veramente tanto per i pelosi!!!siete grandissimi!!

Unknown ha detto...

Io non capisco i pensieri di questo signore, i cagnolini sono come dei bambini. Come i bimbi, i cani devono essere seguiti durante l'esperienza dell'affido.
E comunque sia un cane proveniente da un canile non è detto che distrugga o sia un cattivo cane, lo può essere anche un cane acquistato per mille euro da un negozio. Io il mio tesorino Yulin l'ho preso da voi, ed è grazie alla mia educazione che non è un cane terribile, e anche io ero inesperta ma lo sto crescendo con amore e dedizione. QUESTO CI VUOLE: AMORE E DEDIZIONE. ABBANDONIAMO L'IGNORANZA

Nadia Pascucci ha detto...

Concordo appieno con la reazione avuta da Loredana, se uno non ha cattive intenzioni dovrebbe essere felice che chi le ha affidato il cane o il gatto se ne continui a interessare. Io ho adottato da voi una cagnetta (Betulla) magnifica lo scorso ottobre (già quasi un anno) e sono io a tenermi in contatto con la referente dell'associazione qui a MIlano. Lo faccio perchè credo di doverlo a chi si dedica con tanto impegno a far adottare animali sfortunati e gratifica anche me nel poter aggiornare i continui miglioramenti del mio rapporto con Betulla. Temo, purtroppo che ancora molte persone usino i loro pets per scaricare frustrazioni e fallimenti personali, così trattare duramente un cane, forse anche farlo soffrire li "ripaga" della loro pochezza, va' da se' che a tipi così i controlli vadano stretti. Un caro saluto a tutti