sabato 27 luglio 2013

Vi raccontiamo di Achille...

Tutto comincia con la mail da parte di una persona, nostra cliente in clinica, che ci chiede aiuto per un cane che da tempo vive nella piazza di Roccapiemonte  e che sembra avere dei problemi di salute. Questa persona, un avvocato che lavora al comune, ci chiede aiuto perchè vorrebbe, a spese sue, curare questo cane e  o rimetterlo poi in strada una volta guarito, o farlo adottare. Si dice, questo avvocato, disponibile a sostenere le spese che ci vorranno per curarlo e tenerlo in pensione fin tanto che non si capisce cosa fare. Tutto questo succede ad agosto 2012. Noi andiamo a prendere il cane e mettiamo bene in chiaro che purtroppo, in quel momento, non ci è possibile sostenere anche le spese per le sue cure, avendo ormai a nostro carico, più di cento cani. Achille è infatti un  cane maschio  di taglia media contenuta, piuttosto anziano, con problemi di pelle, che si rivelano essere una forma cronica di rogna, con problemi epatici, dovuti ad una insufficienza epatica di origine parassitaria e all'erlichiosi. E uniti ai costi che abbiamo dovuto sostenere NOI per le cure, si sono uniti anche i costi delle mille telefonate e messaggi fatti a questa Avvocatessa che si è dileguata... Non solo....ma non ha più risposto a telefono e quando l'abbiamo chiamata con numero anonimo sul cellulare, appena ci ha riconosciuto ha finto di non sentire più e ha spento il telefono, questo innumerevoli volte....
Ora la morale della favola qual'è? "Fidarsi è bene e non fidarsi è meglio?" No, probabilmente, la morale della favola è che è troppo facile voler fare una "buona azione" scaricando il problema, l'onere e l'incombenza ai volontari, dimenticando che i volontari non sono nient'altro che normalissime persone che fanno quel che possono e non dei pozzi senza fondo che devono per forza  prendersi carico sulle proprie spalle di tutte le pene del mondo...E' facile dire "tanto voi ne avete già cento, uno in più cosa cambia?" Sarebbe invece più semplice pensare che i volontari sono sempre troppo  oberati di lavoro e di spese e che quindi se ogni singola persona che volesse fare un'opera buona, la facesse per davvero, forse le cose migliorerebbero sul serio, invece di peggiorare sempre di più...E' vero, noi abbiamo un vantaggio, avendo una clinica veterinaria non paghiamo il lavoro del veterinario perchè vorrebbe dire pagare noi stessi, ma forse si dimentica che noi non abbiamo una fabbrica di farmaci o di attrezzature, non ci viene regalato il mangime e le pappe per sfamarli, non ci vengono dati gratis acqua, luce, gas, e nemmeno i detersivi e tutto ciò che occorre per farli stare bene, nè tanto meno  il fitto è  gratuito perchè facciamo volontariato...Purtroppo di persone così vigliacche, irresponsabili e ipocrite come questa che ci ha lasciato, ormai da 5 mesi Achille, disinteressandosene e venendo meno alla parola data, ne abbiamo incontrate e continueremo ad incontrarne. Non per questo, Achille dovrà pagare le colpe non sue, pertanto rimarrà con noi fino a quando non troveremo per lui una bella adozione.


Achille ha circa 10 anni, adesso, grazie alle cure fornitegli, sta bene e tutti i suoi problemi di salute sono passati. E' un cane di taglia media contenuta, circa 18 kg,  buono, molto tranquillo, che ama stare sia in casa che in giardino. E' compatibile con gli altri cani, sia maschi che femmine, buono con i bambini. Si affida in tutto il Centro Nord e Campania.






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